Grande partita del Como che esce dal Moccagatta con un pareggio ma che per quello espresso in campo avrebbe senza dubbio meritato di più.
Attacco, bel gioco, e un’Alessandria, seconda forza del campionato messa alle strette.
Nei primi 10 minuti di gioco le squadre si sono studiate, solo un occasione per parte senza però arrivare mai alla conclusione in porta.
Il Como ci prova con una bella ripartenza al dodicesimo, con Miracoli che apre per Gabrielloni in fascia, l’11 del Como gli restituisce il pallone e con una triangolazione viene coinvolto anche H’Maidat, che è bravo a sua volta ad aprire fuori area per capitan Raggio Garibaldi che però non trova la porta con la sua conclusione.
Passano meno di due minuti ed è l’Alessandria a trovare il gol del vantaggio con Raffaele Celia che tira da posizione defilata appena fuori dall’area e batte Facchin.
Il Como prova a recuperare con le trame di gioco e una rete di passaggi rasoterra, ci prova Iovine dalla distanza al 24°, ma il suo tiro è debole.
L’Alessandria gestisce bene ma il Como si fa sotto nei minuti finali. Al 37’ su calcio d’angolo di Iovine dopo la sponda di Miracoli Gabrielloni anticipa Valentini e la sfera rimpalla per un po’ in area.
Il Como prova a pungere fin dal primo minuto della ripresa De Nuzzo corre sulla linea di fondo e mette in mezzo per Gabrielloni che al volo prova a battere Valenti che però è attento.
Passano 5 minuti e stavolta è Miracoli, che sfruttando i suoi centimetri ci prova di testa su cross dalla sinistra di De Nuzzo, la palla esce di poco.
Il Como prende coraggio e schiaccia l’Alessandria nella propria metà campo. Dai continui attacchi lariani arriva il gol del Como con una botta di Iovine da fuori area che batte un incolpevole Valentini per il pareggio.
Il Como continua ad avere in mano il pallino del gioco e sfiora il sorpasso con un colpo di testa di Gabrielloni che esce fuori di poco.
L’Alessandria si rifà vedere al 25° con una punizione dalla sinistra che Cosenza non aggancia in area. E’ il Como però che gioca meglio attaccando soprattutto da sinistra coi subentrati Gatto e Loreto che mettono in mezzo per gli attaccanti lariani. Fuori Bellemo al 27° riceve dal limite e tira fuori di poco.
Ancora il Como con Gabrielloni che conquista un angolo. A batterlo è Loreto e sulla ribattuta ci prova Toninelli che si vede murato dalla difesa grigia.
Entra Peli per Sbardella e il Como chiude la partita in attacco ma non riesce a trovare il gol.
Grande prestazione dei lariani che hanno giocato una grande partita e dove avrebbero meritato di più.
ALESSANDRIA: Valentini; Dossena (dal 20′ st Gilli), Cosenza, Prestia; Cambiaso (dal 31′ st Sciacca), Casarini, Suljic, Chiarello (dal 36′ st Gazzi), Celia; Eusepi (dal 30′ st Pandolfi), Arrighini. A disposizione: Crisanto, Ponzio, Akammadu, Castellano, Sartore, Gerace, Gjura, M’Hamsi. All. Scazzola.
COMO: Facchin; Bovolon, Toninelli, Sbardella (dal 41′ st Peli); Iovine, Raggio Garibaldi, Bellemo, H’Maidat (dal 20′ st Gatto), De Nuzzo (dal 20′ st Loreto); Gabrielloni, Miracoli. A disposizione: Bolchini, Ferrazzo, Celeghin, Ganz, Vocale, Kouadio, Marano, Vincenzi. All. Chiarini (Banchini squalificato).
Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.
NOTE – Espulsi: Arrighini al 18′ st. Ammoniti: Cosenza, De Nuzzo, H’Maidat, Bellemo. Angoli: 0-6.
Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.