Mister Banchini analizza la partita con la Robur Siena, che ha visto i lariani uscire sconfitti per 1-0 dall’Artemio Franchi.
Una gara che ha visto il Como lottare su ogni pallone e provare a imporre il proprio gioco nonostante l’inferiorità numerica per più di 70 minuti: Quello che conta è il risultato, ma di sicuro mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra – spiega – Non ci siamo abbassati, e questa è l’identità che voglio abbia la mia squadra. Dopodiché, se siamo usciti da qui con 0 punti significa che qualcosa abbiamo sbagliato e che da lì dobbiamo iniziare a ripartire”.. Faccio comunque i complimenti ai ragazzi, che non hanno fatto vedere l’inferiorità numerica.
Partita in qualche modo condizionata dall’espulsione di Lorenzo Peli: “È stato un errore che con un po’ più di esperienza non sarebbe accaduto. – commenta il mister – Lorenzo è un 2000, sta crescendo e il risultato finale non è certamente colpa sua. Le due squadre a livello tattico se la sono giocata. Abbiamo avuto alcune possibilità per cambiare la gara, peccato per l’occasione di Gabrielloni, che avrebbe potuto spostare il corso della partita”.