Un pareggio che lascia grande rammarico al Como: “Grande amarezza perché abbiamo sicuramente giocato una grande partita. Peccato, perché Facchin non ha subito un tiro in porta fino al gol. Sono in linea con la società e non voglio parlare degli arbitri, posso dire generalmente che siamo stati penalizzati. Adesso dobbiamo continuare a giocare il nostro gioco, mandare giù l’amarezza dei due punti in meno ma proseguiremo sul lavoro che stiamo facendo.
Sulla prestazione del Como, mister Banchini non ha dubbi: “La partita è stata eccellente, con strepitosa organizzazione del non possesso. Prendere un gol a due minuti dalla fine è sicuramente un’ingenuità grossa. Questa era una partita contro una squadra fortissima con dei valori strepitosi, ed abbiamo dimostrato che il Como è una squadra quadrata, difficile da affrontare che non ti fa giocare, che ti riparte e soprattutto che ha grande intensità, che è quello che voglio dalla mia squadra.”
Anche Marano, autore del gol dell’1-0, racconta con amarezza la voglia di vincere, soprattutto in casa: “Il bello del calcio è che è talmente imprevedibile ed aperto a qualsiasi modalità che ti può cambiare la serata in questo caso in un attimo – dice – Siamo nuovamente lì, a leccarci le ferite, dobbiamo spingere ancora di più, fino all’ultimo minuto. Pareggiare una partita così da un calcio d’angolo all’ultimo è pesante. Vincere in casa è importante, deve diventare una grande forza. Siamo una grande piazza e dobbiamo invertire la rotta.”