Una domenica difficile per il Como che perde in casa contro l’Olbia, Mister Banchini commenta così il risultato: “Sicuramente l’approccio alla gara non doveva essere questo. Non sono riuscito a far capire bene ai giocatori con quale atteggiamento affrontare la gara. Nel secondo tempo sicuramente una reazione c’è stata e abbiamo provato a segnare con qualche giocata individuale”.
Il rigore sbagliato sicuramente non è un tema per quella che è stata l’economia della partita: “Un rigore sbagliato o segnato al 90’ avrebbe cambiato poco rispetto a quelle che sono le premesse – spiega Mister Banchini – la verità è che non ci saremmo dovuti ritrovare in una situazione simile e Gabrielloni non ha colpe, sta facendo un grandissima annata, è un ragazzo che ci mette sempre il massimo impegno purtroppo può capitare di sbagliare”.
Urge archiviare e andare avanti dice il Mister: “Bisogna capire che nel calcio non tutti i giorni sono uguali. Le squadre che si difendono e ripartono a noi danno molto fastidio e avremmo dovuto cambiare la partita con giocate individuale. Noi abbiamo sempre in testa l’obiettivo, che è quello di non di entrare ai playoff all’ultima partita ma di creare continuità per accedervi prima”.
Anche Capitan Raggio Garibaldi in sala stampa ha parlato dell’amarezza per la sconfitta e della voglia della squadra di lavorare per riscattarsi subito: “Abbiamo perso una partita in casa che ci lascia davvero l’amaro in bocca per come è arrivata. Ci dispiace per i tifosi”.
Voltar pagina quindi: “Abbiamo dimostrato nel passato che siamo in grado di superare i momenti difficili e così faremo di nuovo – ha spiegato ancora Raggio Garibaldi – È un campionato pieno di insidie e adesso continuiamo a lavorare compatti come abbiamo sempre fatto. Loro si sono chiusi bene e nonostante le nostre occasioni non siamo riusciti a segnare, c’è rammarico ma dobbiamo voltare pagina e lavorare”.