
CALCIO
Grazie Gabriel, il Como 1907 Saluta Strefezza
Il Como 1907 conferma il trasferimento a titolo definitivo del calciatore Gabriel Strefezza all’Olympiakos.
Strefezza è arrivato a Como nella sessione di mercato di gennaio del 2023 risultando subito determinante dentro e fuori dal campo per la cavalcata che portò il Como a conquistare una storica promozione in Serie A. In quella stagione Gabriel segnò alla gara di debutto con la Ternana e a quella successiva con il Brescia.
Lo scorso anno, Strefezza ha continuato a farsi apprezzare per le sue doti tecniche e umane, chiudendo la stagione con 37 presenze, 6 goal e 4 assist e mettendo la sua firma su molte vittorie del Como.
Como 1907 ringrazia Gabriel per la sua professionalità, la sua dedizione e il suo impegno, e gli augura il meglio per questo nuovo capitolo della sua carriera.
Il Presidente Mirwan Suwarso ha mandato un messaggio per il Giocatore: “Gabriel è stato un giocatore fondamentale per il nostro processo di crescita e non possiamo che ringraziarlo per aver dato sempre tutto per la nostra maglia, con grande impegno, dedizione e spirito di sacrificio. A nome del Club gli auguro il meglio per il suo avvenire”.
L’allenatore del Como Cesc Fabregas ha commentato: “Gabri è un giocatore e una persona molto speciale per me e tutto lo staff. Capisco la scelta e voglio ringraziarlo per tutto quello che ha dato alla società, penso che tutti i ragazzi giovani debbano imparare da lui che è un vero esempio e un ragazzo d’oro. Gli auguro il meglio, Como sarà sempre casa sua”.
Infine, il saluto del direttore sportivo, Carlalberto Ludi: “E’ impossibile non voler bene a Gabriel, prima ancora che per il fantastico giocatore che ha dimostrato di essere, per l’uomo che è. Fin dal primo momento si è messo a disposizione e lo ha fatto sempre con il sorriso. Le sue prestazioni ci hanno portato in alto, la sua energia ci ha guidato e motivato quotidianamente. Grazie Strefe, ti auguro il meglio per il futuro nella consapevolezza che ci legherà sempre un sentimento di affetto e riconoscenza”.