A tu per tu con il Nuovo Acquisto Martin Baturina

Martin Baturina è il nuovo volto del Como 1907, arrivato dalla Dinamo Zagabria con tanta voglia di lasciare il segno. Appassionato di videogiochi, UFC e NBA, e amante dei thriller psicologici, porta con sé non solo talento, ma anche una forte personalità fuori dal campo. BLU ha avuto l’occasione di incontrarlo per scoprire come sta vivendo i primi mesi a Como, cosa lo affascina del calcio italiano e com’è condividere il campo con il connazionale Ivan Smolčić. Un ritratto sincero e ravvicinato di un giovane talento pronto a crescere e a conquistare i tifosi.

Quali sono state le tue prime impressioni su Como e sul Club?
Baturina: La prima visita è stata molto piacevole. Ho visto il Lago di Como: la città è bellissima e il lago meraviglioso. Il primo allenamento è andato molto bene: i compagni sono gentili, l’allenatore è ambizioso così come tutta la squadra. Sono semplicemente felice di essere qui.

Cosa ti ha spinto a scegliere il Como? Avevi qualche aspettativa prima di arrivare?
Baturina: Sì. Seguo la Serie A e conoscevo il Como. Quando ho saputo del loro interesse, ero felice. Il mister mi ha chiamato, ha condiviso i progetti per il futuro e mi sono piaciuti tantissimo.

Conoscevi già Ivan Smolčić. Vi eravate già incontrati?
Baturina: Eravamo rivali in Croazia: i nostri club erano tra i migliori e c’era grande competizione. Fuori dal campo siamo amici, ed è bello averlo qui: avere un connazionale è un vantaggio. È un grande giocatore e sono felice di giocare con lui. Sì, lo conoscevo già abbiamo giocato una partita insieme con la Nazionale Under 21.

Hai un idolo calcistico, qualcuno a cui ti ispiri?
Baturina: Non credo di avere un solo idolo, ma mi ispiro al gioco di Messi, Modrić e Cristiano: in pratica, i migliori. Guardandoli, c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare.

Molti ti definiscono “il nuovo Modrić”. Cosa ne pensi?
Baturina: Non credo ci sarà mai un altro Modrić; abbiamo stili diversi. Forse condividiamo alcune qualità ed è per questo che la gente fa il paragone. In Nazionale abbiamo passato del tempo insieme e siamo molto amici.

Sei entusiasta all’idea di sfidarlo quando il Como giocherà contro il Milan?
Baturina: Certo! Non ho mai giocato contro di lui. Non sarà facile, ma non vedo l’ora.

Segui altri sport o atleti che ti ispirano?
Baturina: Sì. Seguo molto NBA e UFC. Prima tifavo Golden State Warriors, ma ora seguo il campionato senza una squadra preferita.

Curry o LeBron?
Baturina: Curry è il mio preferito, ma LeBron ha avuto una carriera migliore.

C’è qualche lottatore UFC che ammiri?
Baturina: Mi piace molto Ilia Topuria. Ha una mentalità straordinaria, e lo ammiro per questo.

Che consiglio daresti a chi vuole diventare calciatore?
Baturina: Non sono bravo a dare consigli, ma direi: sii te stesso, non aver paura di niente e gioca come sai fare.

Tuo padre è stato molto presente nella tua carriera?
Baturina: Sì, anche lui era calciatore, ma non mi ha mai messo pressione. Mi ha sempre detto: “Sii te stesso, divertiti e pensare a giocare.”

Hai qualche rituale pre-partita?
Baturina: Prego soltanto che nessuno si faccia male. Tutto qui.

Parliamo di videogiochi.
Baturina: Gioco da tutta la vita. Qualunque gioco facciano i miei amici, ci gioco anch’io. Non riguarda me, ma noi.

Oltre a FIFA, quali altri giochi ti piacciono?
Baturina: Da giovane giocavo a Fortnite, Call of Duty… praticamente qualsiasi gioco d’azione. Mi piacciono molto.

Ti piacciono anche i film d’azione?
Baturina: In realtà preferisco film psicologici o fantasy. L’azione è troppo reale; ne vedo abbastanza nella vita. Sullo schermo preferisco mistero e fantasia.

Quale film potresti guardare all’infinito?
Baturina: Interstellar.

Cosa pensi, in generale, della Serie A?
Baturina: È uno dei migliori campionati al mondo. Ci sono molte grandi squadre e i tifosi sono incredibili.

Qual è la prima attività che vorresti fare per esplorare Como?
Baturina: Appena arrivato ho visto gli idrovolanti e mi sono sembrati divertenti, quindi magari un giorno farò una prova di volo.

Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione? Come giovane talento, circondato da altri giovani, cosa ti motiva?
Baturina: A livello personale, voglio vincere partite e diventare un giocatore migliore, una versione migliore di me stesso. Come squadra, siamo molto ambiziosi: vogliamo vincere il più possibile e vedere fin dove possiamo arrivare.