
LIFESTYLE
La Magia della Canottieri Lario in Match Day
Una storia di passione, tradizione e accoglienza sulle rive del Lago di Como
“La prima volta che sono entrato da quella porta avevo 14 anni.”
“Ora sono il Presidente, ma sono stato anche atleta, campione, allenatore e dirigente. Credo quindi di conoscere a fondo questa realtà e questo è molto importante per me. Inoltre, anche mio figlio è un campione e sono orgoglioso di avergli trasmesso questa passione.”
– Claudio Salvagni, Presidente della Canottieri Lario
Per molti, la storia è da interpretare. Per Claudio Salvagni, è da vivere. Ogni volta che varca la soglia della Canottieri Lario, affacciata sulle acque scintillanti del Lago di Como, rivive i capitoli di una storia iniziata nel 1891, un’eredità tanto in movimento oggi quanto le acque su cui le barche continuano a navigare.

Fondata da diciassette appassionati di canottaggio, tra cui il leggendario Giuseppe Sinigaglia — vincitore della Diamond’s Sculls di Henley nel 1914 — la Canottieri non è mai stata solo un club. E’ un simbolo. L’espressione di una città elegante e vivace, capace di apprezzare tanto la seta e le cene lente quanto la disciplina e la determinazione. Per rendere omaggio a Sinigaglia, sia l’associazione e la sua sede in stile razionalista, inaugurata nel 1931, presero il suo nome. L’edificio, con la sua struttura in cemento e vetro affacciata su Viale Giancarlo Puecher, è ancora oggi un punto di riferimento per il canottaggio italiano.
Ma Como è una città di passioni connesse e la storia della Canottieri si intreccia inevitabilmente con quella del Calcio Como. Già nei primi del Novecento, i due club iniziarono a condividere la stessa anima sportiva: nel 1906, i membri della Canottieri parteciparono alla prima storica partita del Calcio Como contro una selezione del Buffalo Bill Club. L’anno seguente, furono proprio alcuni di quei canottieri a fondare ufficialmente il Calcio Como, dando inizio a una leggenda sportiva che perdura da oltre un secolo.
Una sinergia storica, che negli anni Trenta portò Canottieri Lario, Calcio Como e Ginnastica Comense a unire le forze per promuovere lo sport in città, creando un polo multisportivo all’avanguardia. Una collaborazione che continua ancora oggi. Nel 2022, in occasione del 115° anniversario del Calcio Como, fu proprio la Canottieri a ospitare la presentazione ufficiale, in un evento organizzato dai gruppi “Pesi Massimi” e “Associazione 25 Maggio”.
E le storie diventano persone: come Livio Prada, figura storica della Canottieri e del Calcio Como, che per oltre settant’anni ha servito il club in ruoli diversi — fino alla sua scomparsa nel 2022, a 92 anni.

Oggi la Canottieri Lario è un tempio vivo dello sport, ha partecipato a dieci edizioni dei Giochi Olimpici, conquistato 27 ori ai Mondiali, 16 agli Europei, più di 200 ai Campionati Italiani e vinto il ranking nazionale giovanile nel 2017. Un palmarès che racconta di eccellenza costante e passione inesauribile. I riconoscimenti ufficiali — la Stella d’Oro e il Collare d’Oro al Merito Sportivo del CONI, l’Abbondino d’Oro del Comune di Como, il premio Rosa Camuna della Regione Lombardia — non fanno che ribadire ciò che gli sportivi comaschi sanno da sempre.
Perché tra Calcio Como e Canottieri Lario non ci sono solo connessioni storiche, ma valori condivisi. L’identità comasca, il senso di appartenenza, l’amore per lo sport. La professionalità e l’eccellenza: se Calcio Como ha raggiunto la Serie A grazie a un’organizzazione di alto livello, la Canottieri continua a brillare sui palcoscenici mondiali grazie al lavoro dei suoi tecnici. Lo spirito di squadra: che si remi o si giochi a pallone, il successo nasce dalla dedizione quotidiana. La crescita dei giovani: entrambi i club investono nell’educazione e nella formazione tecnica dei loro atleti. Guardando al futuro, la Canottieri punta a diventare una seconda casa per tanti giovani. Il suo sogno? Diffondere la cultura del canottaggio anche nelle scuole, creare nuovi campioni e formare cittadini. L’esperienza degli ex atleti, oggi mentori, è il filo che unisce passato e futuro. A volte basta una parola giusta al momento giusto per cambiare una vita.
Nel 2021, Stefano Fraquelli era alla guida della nazionale olimpica femminile: oro conquistato. Nel 2024, ha portato l’otto femminile alla qualificazione per l’Olimpiade di Parigi. Queste sono imprese che non nascono per caso: sono il frutto di una visione, di una struttura e di una missione.

E oggi, in un’evoluzione che unisce sport, eleganza e ospitalità, la Canottieri Lario apre le sue porte anche in una nuova veste. Il suo ristorante panoramico, al piano superiore della sede storica, è diventato una delle esperienze Hospitality più esclusive del Como 1907 durante la stagione 2024/2025. Più che un ristorante, è un’immersione nella bellezza: piatti d’autore firmati dallo chef Bruno Canali, una terrazza mozzafiato, una piscina sul tetto che guarda il lago come se fosse un quadro.
Dopo i lavori di restauro del 2022, il Ristorante Canottieri Lario ha mantenuto intatto il fascino razionalista della sua architettura, elevandone però l’eccellenza. L’ambiente interno è raffinato, l’esterno è pura magia. Qui, i sapori del territorio lariano incontrano la grande cucina italiana, in un connubio perfetto tra tradizione e innovazione.

E così, durante i match day, gli ospiti del Como 1907 entrano anche loro in questa storia. Anche solo per un pomeriggio, diventano parte di un racconto che continua da oltre un secolo.
Per informazioni:
Viale Giancarlo Puecher 6, Como – https://www.canottierilario.it/
info@canottierilario.it / info@ristorantecanottieri.it
(+39) 031 574720 / (+39) 031 6124189 / (+39) 339 7943472