“È bella la condivisione che si crea al meet & greet. È un momento di aggregazione soprattutto per i bambini, i tifosi del futuro”.
Sara ha partecipato, con suo figlio Leonardo, al meet & greet con Gabriel Strefezza dopo la partita vinta dal Como 1907 con il Südtirol. Originaria della provincia di Monza e Brianza, ha cominciato a frequentare il Sinigaglia grazie a suo marito.
E ora allo stadio c’è tutta la famiglia: “Leo, che gioca come portiere, segue il Como da vero tifoso da un paio d’anni, ma nell’ultima stagione la sua passione si è consolidata ancora di più quando, grazie alla società, ha potuto incontrare Šemper al centro sportivo di Mozzate”.
Durante il meet & greet, Leonardo ha regalato un disegno a Gabriel Strefezza: “La cosa che colpisce di Gabriel – racconta Sara – è la forza che mette in campo, lottando su ogni pallone con grandissime qualità tecniche”.
Sul futuro del Como, dice: “Speriamo di vederlo in una trasferta estera, sarebbe un’occasione per unire la passione per la squadra alla prima volta all’estero di Leonardo”.
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