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COMUNITÀ

Un Viaggio Verso l’Inclusione, Auser e Como 1907 Insieme per la Città

In una mattina tranquilla a Como, dieci furgoncini bianchi partono da un piccolo deposito affacciato sul lago. Appartengono ad Auser Basso Lario, un’associazione di volontariato che è diventata una delle lifeline più preziose della città. Gli autisti non trasportano pacchi né passeggeri a pagamento: portano anziani e persone con disabilità dal medico, a fare la spesa o, grazie a una nuova collaborazione con Como 1907, allo stadio per vedere la partita.

Auser fa parte di una rete nazionale dedicata all’inclusione sociale e alla solidarietà civica. Il suo obiettivo è semplice: mantenere le persone connesse alla vita quotidiana anche quando l’età o la disabilità rischiano di isolarle. Solo nell’area comasca, i volontari completano oltre 130 viaggi a settimana. Spostamenti piccoli, ma dal significato profondo. Gli autisti conoscono ogni volto, ogni nome. Si fermano a scambiare due parole, restituiscono un senso di normalità e quotidianità.

L’incontro con Como 1907 è nato all’inizio dell’anno 2025, quando Auser cercava di ampliare la propria flotta. Attraverso la società benefit PMG, il club ha deciso di sponsorizzare un nuovo Ford Transit a nove posti, attrezzato per accogliere fino a due carrozzine. Quel gesto pratico si è presto trasformato in qualcosa di più grande: una collaborazione che ha unito due mondi diversi, legati però dallo stesso senso di responsabilità verso la città.

Considerata la mancanza di parcheggi per disabili nei dintorni dello stadio, il club ha deciso di intervenire per cercare di abbattere le barriere architettoniche e rendere l’accesso più agevole. La soluzione pensata dal Como rappresenta un passo concreto verso un ambiente sportivo più inclusivo, offrendo alle persone con disabilità nuove possibilità di fruire degli eventi senza difficoltà. Il primo frutto di questa alleanza è stato l’Inclusivity Bus, insieme alla collaborazione con Italian Pack e PMG.

Un’idea tanto semplice quanto potente: permettere ai tifosi con disabilità di assistere finalmente alle partite casalinghe allo stadio Sinigaglia, viaggiando comodi e in sicurezza. Auser fornisce i volontari; il club cura l’esperienza di giornata e la creazione degli spazi appositi. Il servizio è partito a maggio, in occasione della partita Como vs Cagliari e ora è attivo per ogni partita in casa, sia di campionato che di coppa.

L’Inclusivity Bus è un promemoria che il calcio può fare molto di più che intrattenere: può unire una comunità. Entrambe le realtà condividono la stessa visione del territorio. Vedono Como non come semplice campo d’azione, ma come una responsabilità comune di cui prendersi cura.

Da questa base è stato facile immaginare nuove collaborazioni. Nella stagione in corso ne nasceranno due: una campagna di reclutamento di volontari per rafforzare le file di Auser, e un supporto a 360° per il progetto “Ti chiamo”, una linea telefonica pensata per combattere la solitudine degli anziani.

Il principio di “Ti chiamo” è semplice: i volontari, molti dei quali anziani loro stessi, faranno chiamate regolari a chi vive in solitudine, col fine di portare parole di conforto o semplice compagnia a chi col tempo si è allontanato dai gesti di socialità quotidiani.

Il messaggio di Auser ai tifosi è chiaro e diretto: il volontariato conta. Risponde a bisogni che altrimenti resterebbero senza risposta e costruisce una comunità più aperta e umana. Bastano poche ore a settimana per fare la differenza — guidando un furgone, rispondendo al telefono, aiutando in ufficio. 

In altre parole, la storia di Auser e Como 1907 non parla di beneficenza, ma di connessione. Racconta cosa accade quando lo spirito civico incontra la passione sportiva. Insieme hanno trasformato un furgone in un simbolo d’inclusione e uno stadio in un luogo d’incontro dove tutti hanno un posto.

I volontari godono della soddisfazione di sentirsi utili, di donare il proprio tempo a chi ne ha bisogno, di sentirsi parte di una causa che rende la vita di tanti un po’ meno. Se anche tu vuoi fare la tua parte, ecco come contattarli:

Sito web: www.auser.lombardia.it 

Telefono:  3451607876 

E-mail: [email protected]